di: Carmelita Cianci

Frantoio Mercurius

Affermata realtà del panorama olivicolo attiva a Penne dal 2009.

Le cultivar di riferimento sono Dritta, Castiglionese, Carboncella, Ascolana tenera, Intosso, Maurino, Peranzana, Coratina, Frantoio, Leccio del Corno, Moraiolo.

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Claudio Di Mercurio
Claudio Di Mercurio
Claudio Di Mercurio

Claudio Di Mercurio, che nella vita fa di mestiere anche l’ingegnere, si diletta con l’olivo sin da giovanissimo. La sua è una passione che eredita dal padre, Francesco, e un hobby che inizialmente riesce a gestire nel tempo libero, ma poi inizia a prenderci gusto e la cosa si fa seria, così nel 2009 inaugura il suo frantoio in Contrada Planoianni, a Penne (PE), oggi affermata realtà del panorama olivicolo, regionale e nazionale, che lavora anche conto terzi. Il suo è un moderno impianto a ciclo continuo a due fasi che sfrutta brevissimi tempi di gramolazione, così da limitare il più possibile l’ossidazione.

Negli anni il tocco dell’ingegnere si fa sentire: Claudio perfeziona in maniera maniacale il suo frantoio, apportando continui e innovativi miglioramenti ai macchinari, tanto che con l’azienda fornitrice, la Mori, nasce un feeling speciale e un proficuo scambio professionale. Le felici intuizioni “tecnologiche” portano il frantoio di Penne ad ottenere oli evo di altissima qualità, prodotti che si impongono in numerosi concorsi di settore a livello nazionale e internazionale.

Le cultivar di riferimento sono Dritta, Castiglionese, Carboncella, Ascolana tenera, Intosso, Maurino, Peranzana, Coratina, Frantoio, Leccio del Corno, Moraiolo.
Gli oliveti sono dislocati tra Penne, Collecorvino e Moscufo in un contesto paesaggistico dominato dalla media collina. Le piante di proprietà, di cui buona parte secolari, sono circa 5000.

Tra gli oli evo, contemplati anche in una linea biologica, sono presenti prodotti frutto di olivaggio, tra cui la Dop Aprutino Pescarese, e i monovarietali come la Dritta e la Castiglionese. Le olive vengono molite subito dopo la raccolta, l’olio ottenuto viene filtrato e conservato sotto azoto, ma come afferma Claudio: “tecnologia e conservazione sono valide alleate, ma è fondamentale e necessario sempre partire da un’oliva perfetta”.

La produzione annua in biologico si aggira sui 120 quintali, il resto è in convenzionale.
Sul fronte commercializzazione accanto alle bottiglie trova spazio anche il bag in box nei formati da 3 e 5 litri. Tra i principali mercati spicca quello estero capitanato da Usa e Canada, seguono Austria, Olanda, Belgio, Paesi Scandinavi, Francia, Germania e Giappone.

L’olio è venduto anche on line sul sito dell’azienda e nel punto vendita aziendale.
Visite e degustazioni su prenotazione.

 

Frantoio Mercurius
Contrada Planoianni 13
65017 Penne (PE)

 

[Crediti | Foto di Carmelita Cianci]