di: Carmelita Cianci

Vino cotto di Roccamontepiano

Già conosciuto al tempo dei Romani, il vino cotto è un prodotto tipico abruzzese diffuso soprattutto nell’area collinare del chietino.

Già conosciuto e apprezzato al tempo dei Romani, il vino cotto è un prodotto tipico abruzzese diffuso soprattutto nell’area collinare del chietino, in particolare nel comune di Roccamontepiano dove ha un forte radicamento sin dall'antichità.

L’esperienza di Roccamontepiano, attraverso la creazione di un’Associazione e una Cooperativa di produzione, ha saputo mantenere e valorizzare la larga presenza di piccoli produttori privati che destinano il vino cotto all’autoconsumo o ad eventi familiari come la nascita di un figlio. Con l’attività di diversi soggetti istituzionali e dell’Associazione dei produttori insieme al GAL Maiella Verde, nel corso degli ultimi anni, il movimento è cresciuto e si è consolidato e nell'ultima programmazione è nata anche una Comunità di Progetto, supportata dal Gal, con l'obiettivo di migliore, valorizzare e promuovere il prodotto. 
 

VINO COTTO DI ROCCAMONTEPIANO

Secco o dolce con un retrogusto sapido, si ottiene con un processo lungo e complesso da uve bianche e/o rosse di vitigni autoctoni del territorio: il mosto viene concentrato in caldaia a fuoco vivo, poi “rabboccato”, fatto fermentare e quindi invecchiato in botte.
 
Il vino cotto ha sapore intenso e caratteristico, colore ambrato o rosso granato, e gradazione alcolica variabile in virtù delle diverse metodiche produttive.

Il grande valore storico, culturale ed economico di questo prodotto è testimoniato dalle tante donazioni, divisioni e successioni di cui è stato oggetto in passato: ciascuna botte veniva trattata alla stregua di un bene di grande valore, degno persino di essere portato in dote.

Ancora oggi il vino cotto accompagna il brindisi di molti banchetti nuziali. Come vuole la tradizione, il padre dello sposo offre agli invitati questo vino, preparato alla nascita del figlio maschio e conservato in una piccola botte fino il giorno del suo matrimonio, con un invecchiamento di almeno 25-30 anni.

AREA DI PRODUZIONE

L’area collinare abruzzese in particolare il chietino e il comune di Roccamontepiano.

IN CUCINA/ABBINAMENTI

Un tempo era consumato a tutto pasto e soprattutto nella provincia chietina rappresentava il "vino quotidiano". Oggi viene apprezzato soprattutto a fine pasto, in abbinamento ai dolci tipici del territorio. 

 

 

[Crediti | Foto di www.sangroaventinoturismo.it]