di: Carmelita Cianci

Sedano Nero di Torricella Peligna

Il prodotto agronomico per eccellenza di Torricella Peligna.

Il “Sedano nero” è un ortaggio dalla consistenza croccante e dal sapore pronunciato, è considerato il prodotto agronomico per eccellenza di Torricella Peligna.
 

SEDANO NERO DI TORRICELLA PELIGNA


Sedano nero di Torricella Peligna

Un tempo era coltivato in prossimità di fontane e pozzi che caratterizzano il territorio. Tra queste la Fontana delle Coste che sorge nelle immediate vicinanze del centro storico di Torricella Peligna, e prende il nome dal quartiere più antico del paese, un’area generosa di orti suburbani e irrigui, presenti ancora oggi anche se in maniera marginale rispetto al passato. 

Tra le altre zone storicamente elette alla coltivazione del Sedano Nero, quella delle Rose, la Flaviana, quella del Purgatorio, mentre nelle aree limitrofe alle contrade erano utilizzati pozzi e trocchi da cui si faceva defluire l’acqua per irrigare le coltivazioni. 

Le caratteristiche del terreno con il substrato argilloso e le condizioni pedologiche e microclimatiche, rendono il Sedano Nero un prodotto unico: ha pochi filamenti, non è spugnoso all’interno, ha consistenza polposa e tenera, sapore pronunciato ma allo stesso tempo delicato e croccante. È “nero” in quanto i piccioli fogliari conservano la caratteristica colorazione verde scuro fino al termine della fase vegetativa.
La sua stagionalità “naturale”, senza l’impiego di serre, va dalla fine dell’estate all’autunno.

In dialetto è conosciuto come “lu lacce nere” e tradizionalmente il suo consumo era legato  ai riti religiosi nei quali assumeva un aspetto sacrale, in particolare alla festività dei santi Cosma e Damiano di Roccascalegna, medici che secondo la tradizione locale curavano i pazienti proprio con il sedano, ricco di proprietà benefiche.
Quindi in occasione della festa patronale, a fine settembre, la consuetudine era quella di recarsi da Roccascalegna nella vicina Torricella per acquistare il prezioso sedano, portarlo in benedizione ai santi e distribuirlo alla popolazione locale.

Con il supporto del Gal Maiella Verde è stata costituita una comunità di progetto con lo scopo di tutelare e valorizzare questo prodotto di nicchia: la sua coltura negli ultimi anni è rimasta circoscritta a qualche orto dimestico.

Alcune piccole realtà artigiane hanno recuperato il seme antico e ora, attraverso la comunità, si vuole caratterizzare il Sedano Nero, incentivare la sua coltivazione e creare una piccola economia.

Il sedano nero di Torricella Peligna può essere una risorsa e generare valore per tutta la comunità locale.

AREA DI PRODUZIONE

Nel territorio di Torricella Peligna, in provincia di Chieti.

IN CUCINA/ABBINAMENTI

In cucina si può apprezzare crudo (in insalate, in pinzimonio, nel bloody mary), cotto (in zuppe, minestroni) e si presta persino alla preparazione di confetture e succhi.

 

 


 

[Crediti | Foto di Anna Di Marino]