di: Carmelita Cianci

Liquore alla Genziana

L’Appennino abruzzese è zona d’elezione per la produzione di questo tradizionale liquore.

La genziana, è il classico amaro digestivo che non manca mai a fine pasto in Abruzzo.

LIQUORE ALLA GENZIANA

Liquore alla Genziana

L’Appennino abruzzese è la zona d’elezione per la produzione di questo tradizionale liquore ottenuto per infusione a freddo, in alcol etilico puro o come tradizione vuole nel vino bianco, delle radici di genziana: pianta dalla fioritura gialla, che germoglia spontaneamente ad un’altitudine tra i 1000 e 2000 metri.

Le prime ricette relative il liquore alla genziana sarebbero state "firmate" dai pastori transumanti, si perché arrivati con le greggi in alta montagna i pastori erano soliti raccogliere le radici della genziana, utilizzate per le loro proprietà benefiche o in alternativa come digestivo. Da qui lo spunto di ricavarne un distillato da consumare a fine pasto.

La Genziana è ormai diventata una pianta molto rara e a rischio estinzione, quindi è considerata una specie protetta. Raccoglierla è vietato, a meno che non si possiedano le opportune autorizzazioni per fini erboristici, didattici o medicamentosi.

 

 

AREA DI PRODUZIONE

L'entroterra montano abruzzese. 

IN CUCINA/ABBINAMENTI

È il classico amaro digestivo che in Abruzzo non manca mai a fine pasto.