di: Laura La Spada

RICETTA Mandorle atterrate

I "sassi d'Abruzzo", un dolce buonissimo e semplice da preparare

Le mandorle “atterrate” sono un dolce tipico della zona di Teramo e in particolare della Val Vibrata. Semplici da realizzare tanto quanto buone, prevedono l'utilizzo di pochissimi ingredienti.

Le mandorle, lavorate in maniera particolare con zucchero e cacao, risulteranno contornate da uno strato irregolare dal colore bruno, che le rende simili a sassolini ricoperti di terra. Per questo, oltre che “atterrate”, sono note anche come “sassi d’Abruzzo”.

La ricetta che vi proponiamo è quella tradizionale, attestata da Rino Faranda nella "Gastronomia Teramana". Alcune varianti propongono l’aggiunta di liquore, cannella o buccia di limone per aromatizzare.

INGREDIENTI

Mandorle atterrate

- 200 g di mandorle non pelate

- mezzo bicchiere d’acqua (circa 60 ml)

- 200 g di zucchero semolato

- un cucchiaio scarso di cacao amaro

PREPARAZIONE

Fase 1
Tostate le mandorle per qualche minuto, in forno oppure in padella avendo cura di girarle spesso. In una casseruola a parte, portate a bollore l’acqua con lo zucchero. Aggiungete quindi il cacao e continuate a mescolare, mantenendo il bollore, finché il composto non sarà sciolto.

Fase 2
Versate all’interno della casseruola le mandorle tostate tutte in una volta e, mantenendo la fiamma moderata, continuate a mescolare ricoprendole con il composto, finché lo zucchero non si sarà cristallizzato e attaccato perfettamente alle mandorle.

Fase 3
Spegnete il fuoco e versate il composto su un piano di marmo oppure su una teglia larga ricoperta di carta da forno. Lasciatele raffreddare fino al completo indurimento, quindi staccatele e separate quelle che si sono unite fra di loro.