di: Carmelita Cianci

RICETTA Brodo con il cardone

È un classico del pranzo di Natale, presente su buona parte delle tavole abruzzesi.

Il blasonato e glorioso brodo con il cardone, preparazione dalla realizzazione lunga ed elaborata, è un piatto presente per il pranzo di Natale su buona parte delle tavole abruzzesi. Solitamente si prepara il giorno della Vigilia. 
Il cardone, ovvero il cardo, è un ortaggio invernale che appartiene alla famiglia dei carciofi e per aspetto ricorda il sedano. Il brodo è di gallina, di tacchino o di entrambi ovvero gallina e tacchino, spesso e volentieri le carni vengono sfilacciate nel brodo. Al “cardo” si associano quasi sempre le immancabili “pallottine”, piccole polpette ottenute con macinato di vitello, e la stracciatella realizzata con uova e formaggio.
Nelle versioni più sostanziose non possono mancare la pizza rustica e la pasta. Per quest’ultima il formato prediletto è la chitarrina fatta in casa, che viene solitamente ridimensionata (tagliata) a metà, mentre nel teramano sono indispensabili le “scrippelle”.
La ricetta che riportiamo di seguito è quella “light” che non contempla pizza rustica e pasta.

INGREDIENTI


Per il brodo
- Tacchino o gallina 1 kg
- 2 litri d’acqua
- 1 cipolla
- 1 costa di sedano
- 2 carote
- 3 pomodorini
- 1 stecca di cannella
- 150 g di crosta di parmigiano o grana
- Sale q.b.

Per il cardo
- 1 kg di cardo tenero
- Succo di un limone
- 1/2 limone

Per le polpette
- 400 g di carne di vitello macinata
- Pepe nero q.b.
- 80 g di parmigiano
- 20 g di mollica di pane raffermo
- 2 uova grandi
- Un pizzico di sale

Per la stracciatella
- 6 uova
- 150 g di parmigiano grattugiato
- Pepe nero q.b.
- Un pizzico di sale

PREPARAZIONE

Il brodo con il cardone nella versione che contempla anche pasta e pizza rustica


Fase 1
Lavate la carne, mettetela in una pentola con abbondante acqua e portate ad ebollizione, schiumate quando necessario, quindi aggiungete gli altri ingredienti: cipolla, sedano, carote, pomodorini, la crosta del parmigiano, la stecca di cannella e il sale a piacimento.
Fate sobbollire il tutto per un paio di ore. Quando la carne risulterà cotta, rimuovetela dal brodo e sfilacciatela.

Fase 2
Preparate le “pallottine”. In una ciotola amalgamate il macinato con uova, pane raffermo, parmigiano, pepe nero e sale. Appena il composto sarà pronto, con le mani leggermente unte, realizzate le polpettine.

Fase 3
Tocca al cardo: rimuovete i fili e le parti più dure, lavatelo, quindi tagliatelo a pezzetti e immergetelo per qualche minuto in acqua fredda con succo di limone. Scolatelo e tuffatelo in acqua bollente con mezzo limone e lasciate cuocere per circa 10 minuti. Una volta pronto, strizzatelo per bene e mettetelo da parte.

Fase 4
A questo punto, nel brodo precedentemente filtrato e in ebollizione, aggiungete in successione le polpettine di vitello. A cottura ultimata, dopo una ventina di minuti, aggiungete il cardo precedentemente sbollentato e la carne sfilacciata che resteranno in cottura per almeno quindici minuti.

Fase 5
Infine la stracciatella: sbattete energicamente le uova con il parmigiano grattugiato, un pizzico di sale e di pepe nero. Quindi versate il composto nel brodo in ebollizione, e mescolate velocemente, coprite con il coperchio e lasciate cuocere per almeno cinque minuti.
Il brodo con il cardone è pronto per essere servito!

 

[Crediti | Foto di Carmelita Cianci]