di: Laura La Spada

Più Tosto è lo street-food di Gianni Dezio

La gastro bottega ad Atri

Atri è uno dei borghi più suggestivi della provincia di Teramo, ricco di storia e cultura data anche l’importanza strategica che questo centro rivestiva in epoca romana.

Proprio qui, tra mare e calanchi, con affaccio sul duomo di Santa Maria Assunta, c’è un piccolo locale che sembra quasi messo lì apposta per compensare la cultura - quella fatta di monumenti, arte, storia - con quella gastronomica. 

PIÙ TOSTO

Anzi, diciamo che apposta Più Tosto ci è nato per davvero, per la volontà del titolare e chef Gianni Dezio. Una laurea in Turismo Sostenibile, diversi anni di esperienza nel ristorante di famiglia in Venezuela, poi il corso nell’cccademia del tristellato Niko Romito a Castel di Sangro (Aq). Gianni, atriano di nascita, apre quindi nel 2014 il suo primo locale proprio nel centro della cittadina, il ristorante Tosto. Qui rimarrà aperto per 8 lunghi anni nel corso dei quali guadagna riconoscimenti della critica e favore di pubblico. 

Qualche anno fa, tra la necessità di reinventarsi dopo i mesi duri della pandemia e il desiderio di portare una sferzata di novità nel centro storico della sua Atri, nasce la gastro-bottega Più Tosto.

Un luogo dalle mille sorprese. In 25 metri quadrati lo chef, con la complice collaborazione di mamma e moglie che lo affiancano, regala piccoli momenti di gioia culinaria. In bottega si possono gustare le proposte del giorno per gustarle affacciati sul duomo, oppure riportarle a casa.

E poi c’è la bottega, dove si possono acquistare direttamente le materie prime da lui selezionate. Questo è il concetto della gastro-bottega, un format fresco che si compone di poche regole: attenzione alla stagionalità, ricerca dei produttori locali e accessibilità. Perché che sia colazione, spuntino o cena, da PiùTosto le porte sono aperte a tutte e tutti. 

 

4 ASSAGGI DA NON PERDERE NEL CENTRO STORICO DI ATRI

Più Tosto è in Piazza Duomo, affacciato sulla cattedrale di Santa Maria Assunta
Street food all'abruzzese
Gianni Dezio e la mamma Maria

Abbiamo chiesto allora allo chef la top 4 dei piatti più amati - e più richiesti - nel suo locale. Ecco gli imperdibili:

  1. I supplì artigianali. Il segreto è nel ripieno a base di ventricina teramana, prodotto agroalimentare tradizionale della regione Abruzzo;
  2. Il formaggio fritto, la versione rivisitata di un grande classico della cucina teramana;
  3. L’hot dog artigianale: pane morbido, insalata di cavolo e coriandolo, ketchup affumicato e cipolla croccante sopra;
  4. Il club sandwich all'abruzzese, con porchetta.

Ora, abbiamo una buona e una cattiva notizia. La prima è che sono tutti e quattro squisiti. La seconda è che la gastro bottega “pop” di Gianni Dezio cambia menù praticamente ogni giorno: un motivo in più per visitare più spesso la bella Atri!

 

[ Crediti | Foto: Rino Penna, pagina Facebook Più Tosto, Laura La Spada ]