di: Carmelita Cianci

Pasticceria Di Masso

Pasticceri da tre generazioni.

Nel 1945 Peppino Di Masso e sua moglie Angela avviano a Scanno (AQ) un piccolo bar di paese, conosciuto come il  “Bar centrale”. 

Angela, che si diletta nella preparazione dei dolci, trasmette la sua passione al figlio Gino che, giovanissimo, va a perfezionare l’arte pasticcera a Rimini.
Rientrato a Scanno, con il suo piglio creativo dà vita al “pan dell’orso”, un dolce soffice e fragrante ricoperto di cioccolato che diventa il simbolo di Scanno e dell’Abruzzo montano.

La preparazione ricorda quella del parrozzo, ma ne differisce per l’utilizzo di miele e burro nell’impasto. L’ispirazione deriva dai “panelli”, dolci a base di mandorle e miele, legati alla transumanza, mentre il nome celebra un assiduo frequentatore di questi luoghi e del Parco, l’orso marsicano.

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Di Masso
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Negli anni quel piccolo bar diventa una pasticceria, giunta oggi alla sua terza generazione e guidata dai figli di Gino: Giulio, Angelo e Alessandro. Il pasticcere di casa è Angelo, che ha nutrito la sua passione innata con corsi di formazione ad hoc.

La rivisitazione dei classici della tradizione locale, ottenuti solo con ingredienti di primissima qualità, resta il punto forte della famiglia Di Masso. Imperdibili i tipici “mostaccioli”, proposti in ben tre versioni: il tradizionale di Scanno (mandorle, cioccolato e mosto cotto) quello bianco (pan di Spagna e crema di mandorle), e quello ripieno con crema di mandorle e cioccolato.

Tra gli altri i frollini e i mandorlini, il pandolciotto, le pizzelle, gli amaretti, e poi un tripudio di pasticceria fresca con torte e mignon di ogni tipo, senza farsi mancare i lievitati delle feste come il panettone.

 

PASTICCERIA DI MASSO
Viale del Lago, 20
67038 - Scanno (AQ)
www.dimassoscanno.it

 

[Crediti | Foto di Carmelita Cianci]