di: Carmelita Cianci

Moscatello di Castiglione a Casauria

Il Moscatello, uva a bacca bianca, è un vitigno storicamente legato all’area Casauriense.

Il Moscatello, uva a bacca bianca, è un vitigno storicamente legato all’area Casauriense.
Già citato nel XVII secolo, è tradizionalmente utilizzato per ottenere un vino dolce.

MOSCATELLO DI CASTIGLIONE A CASAURIA

Moscatello

Nel secolo scorso, a causa della fillossera e dello spopolamento delle aree interne, molti vigneti furono abbandonati e del moscatello rimasero solo esigue produzioni per uso domestico. Negli ultimi trent’anni diverse realtà vitivinicole hanno scommesso e investito in questo vitigno e sono tornate a produrre il Moscatello di Castiglione, che si ottiene lasciando appassire l’uva sulle piante per almeno un paio di settimane; una volta raccolta è avviata alla macerazione fermentativa, quindi si procede alla svinatura, pressatura e successiva fermentazione, dopodiché si lascia affinare per almeno sei mesi.

Il moscatello si presenta di colore giallo paglierino intenso con riflessi dorati. Ha sentori floreali di gelso, acacia e sambuco con note di pesca, melone e cedro candito su uno sfondo minerale. Al palato richiama sensazioni agrumate e di frutta esotica con una buona acidità conferita dal clima.

AREA DI PRODUZIONE

Area Casauriense, Castiglione a Casauria e Tocco da Casauria in provincia di Pescara.

IN CUCINA/ABBINAMENTI

A tavola è perfetto per accompagnare i dolci, come la tradizionale ciambella di San Biagio, formaggi stagionati ed erborinati, foie-gras e carni bianche.